27 febbraio 2011

Vorrei...


...avere il controllo di ciò che accade intorno.
Fare ciò che voglio, far si he accada.
Decidere chi deve soffrire per colpa mia e chi meno.
Ed esserne anche contento.

Bah, gli esami mi deprimono :D
Oggi ho uno strano magone..
Ho pensato a quante cose potevo fare in maniera differente.
E ho anche ragionato sul fatto...che non sarebbero potute andare diversamente.
E checchè mi vogliate dare dell'apatico, quasi tutte non per merito mio.

...perché?

Ora ci posso anche ridere su, ma quante cose ci ho perso?
Quante esperienze, quanti ricordi mai avuti?
Quante notti passate a piangere sognando che un giorno almeno una si sarebbe avverata?
Quanti giorni passati a immaginare di essere trattato come una persona normale, e non come un ghettizzato ebreo?
Quante notti in compagnia dei LP a pensare come sarebbe stato andare li e dirti "Mi Piaci"?
..e realizzare che non sarebbe venuto fuori un no, ma un fanculo sardonicamente recitato?
Quanti rimpianti pensando di aver sprecato 3 anni, e comprendere che sarebbero andati sprecati comunque?
Vuoto. Insensibilità.
 
..due canzoni con lo stesso titolo, che dicono la stessa cosa..

Basta va.
Citando Capa, ho nostalgie per epoche che mai ho vissuto.
Andate via, pensieri malinconici che ottenebrano la mia felicità.
Ho un'opportunità che nessuno ha: posso ancora costruirmela la felicità.

Chiedo solo al mondo di non rompermi i coglioni.
E magari di cancellare il mio passato.
Tranne il Game Boy Color, ovviamente.

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